Al fine di valutarne le prestazioni, il sistema è stato testato presso il laboratorio dell’Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC) e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ottenendo:
L’ETA (European Technical Assessment) è un certificato che riporta la valutazione tecnica di idoneità all’impiego di un prodotto da costruzione di uno specifico produttore per
un determinato utilizzo previsto. Tale documento valido a livello europeo garantisce che il sistema di isolamento sia stato testato e che i suoi componenti funzionino in maniera
ottimale in combinazione tra loro.
Per ogni Paese europeo viene indicato un ente riconosciuto e accreditato, denominato TAB (Technical Assessment Body) competente di redigere e rilasciare gli ETA. In Italia il TAB riconosciuto è l’ITC CNR.
L’EOTA sviluppa e pubblica gli EAD (European Assessment Documents), i quali definiscono con precisione come i TAB indicati debbono elaborare l’ETA, le caratteristiche da testare sui singoli componenti e sull’intero sistema e le modalità per effettuare i test.
L’ETA deve contenere:
• la descrizione generale del prodotto da costruzione;
• l’elenco delle caratteristiche essenziali pertinenti per l’uso previsto del prodotto;
• i metodi e i criteri della valutazione della prestazione del prodotto in relazione alle
caratteristiche essenziali;
• i principi relativi al controllo della produzione in fabbrica da applicare.
Il sistema Isolareflex in accordo con quanto riportato dall’EAD 090119-00-0404 Kit per Rivestimenti Esterni di Lastre minerali con rendering applicato in situ è stato sottoposto a numerose prove, il cui risultato ha portato il riconoscimento dell’ETA per il sistema.
Ciò che caratterizza il sistema Isolareflex e lo differenzia da un assemblato è l’ETA, vale a dire un documento che attesta che i componenti del kit sono stati scelti e testati per funzionare correttamente, singolarmente e congiuntamente fra loro. L’acquisto del kit Isolareflex permette di conoscere a priori ed avere la garanzia di quali saranno le prestazioni in opera del sistema correttamente posato.
Il sistema Isolareflex è stato sottoposto a diversi test di laboratorio per caratterizzarlo dal punto di vista termico, meccanico e della durabilità. Tutte le prove sono state eseguite all’ITC del CNR di San Giuliano Milanese.
In Europa, per poter essere immesso sul mercato, un materiale da costruzione deve seguire una serie di prescrizioni contenute nel Regolamento 305/2011 UE e relative norme correlate.
Si ricade nell’obbligo dell’uno o dell’altro sistema a seconda del fatto che esista e sia identificabile una fase della produzione da cui dipende direttamente la reazione al fuoco del sistema (ad esempio l’aggiunta di ritardanti di fiamma). Se questa fase è chiaramente identificabile, allora ricade nel sistema
1, altrimenti nel 2+.
Caratterizzato il sistema e attestata la costanza della prestazione, il fabbricante può redigere la DoP, dichiarando le caratteristiche del prodotto e attribuendosi la responsabilità della conformità del sistema alle prestazioni dichiarate. La DoP deve sempre essere messa a disposizione dell’acquirente del sistema, in forma cartacea o via web. Una volta prodotta una DoP conforme al Regolamento 305/2011, il detentore del sistema può immetterlo sul mercato apponendo la marcatura CE. I contenuti della DoP costituiscono la “carta
di identità” del sistema di isolamento dotato di
marcatura CE ed ETA. La DoP è infatti il documento che accompagna il sistema venduto ed è ciò che può essere controllato al suo arrivo in cantiere.
Sulla base dei test realizzati presso l’ITC CNR e ai requisiti definiti dal Regolamento 305/2011, il sistema Isolareflex ha ottenuto i seguenti risultati contenuti nella DoP:
I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono requisiti definiti per legge volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita.
Per potere accedere al Superbonus 110% è obbligatorio utilizzare
esclusivamente sistemi di isolamento i cui isolanti rispettino i CAM (Criteri
Ambientali Minimi).
Il sistema è caratterizzato da elevata elasticità: il particolare collegamento a scatto, non rigido, dell’orditura metallica verticale con quella orizzontale determina un “disaccoppiamento” del rivestimento dalla facciata che consente di assorbire i movimenti dell’edificio senza subire fessurazioni e cavillature, come dimostrato dalla prova di caratterizzazione sismica effettuata presso l’ITC CNR.
L’ancoraggio meccanico rende il sistema collaborante con la struttura portante garantendo una soluzione costruttiva idonea ad evitare il meccanismo di collasso legato al ribaltamento della tamponatura esterna.
Il sistema Isolareflex è una soluzione progettuale dotata dei requisiti di rigidezza e resistenza necessari a contribuire all’aumento delle capacità degli elementi costruttivi non strutturali degli edifici esistenti in c.a., quali le tamponature esterne, di resistere alle azioni sismiche.
Il sistema si oppone al collasso per ribaltamento delle tamponature non portanti negli edifici a telaio in
calcestruzzo armato.
Il sistema Isolareflex assicura continuità di isolamento annullando i ponti termici: l’isolante termoriflettente in alluminio impedisce la migrazione del vapore dall’interno verso l’esterno, evitando la formazione di condensa interstiziale.
La tecnologia Isolareflex si oppone al passaggio del calore oltre che per conduzione termica anche, e soprattutto, per irraggiamento termico per effetto dell’emissività certificata molto bassa pari a ε=0,02 delle superfici in alluminio dell’isolante. Grazie alle due lame d’aria in quiete, l’isolante è in grado di riflettere fino al 98% del calore garantendo un elevato comfort abitativo. Dal punto di vista termico, la bassa emissività dell’isolante si traduce in un aumento della resistenza dell’intercapedine d’aria di ben quattro volte, passando dal valore di 0,182 m²k/W al valore 0,665 m²K/W. Il pacchetto aria (2 cm)- termoriflettente (4 cm)- aria (2 cm) offre una resistenza termica di 3,00 m²K/W in soli 8 cm di spessore; in caso di doppio strato il sistema aria (2 cm)- termoriflettente (4+4 cm)- aria (2 cm) offre 4,52 m²K/W in soli 12 cm di spessore.
L’ottima elasticità che contraddistingue il sistema consente minimi movimenti che permettono di assorbire le sollecitazioni meccaniche, termiche e sismiche senza danneggiare il rivestimento in fibrocemento
L’ottima elasticità del sistema e il basso coefficiente di dilatazione termica della lastra in fibrocemento, rendono il sistema non soggetto a particolari sollecitazioni al calore che causano variazioni nel colore, permettendo l’utilizzo di qualsiasi tinta in facciata, anche scura.
Il sistema Isolareflex utilizzando un metodo di ancoraggio meccanico può essere applicato su supporti difficili (edifici con rivestimenti ceramici e/o clinker) che normalmente non permettono ottima adesione ai collanti in commercio riducendo estremamente i tempi di preparazione preliminare del supporto.
Il sistema si adatta facilmente a qualunque tipologia di edificio seguendone le forme oppure modificandole a favore di una edilizia moderna e di design. Consente inoltre di nascondere imperfezioni di facciata, di correggere difetti di verticalità ed offre la possibilità di inglobare passaggi impiantistici nelle sue intercapedini evitando interventi molto più invasivi
Il sistema Isolareflex coniuga più performance in un’unica soluzione, riducendo lo spessore complessivo dell’intervento e permettendo di ottenere un ottimo isolamento termico e acustico in pochi centimetri, contribuendo ad un notevole risparmio energetico e ad un miglior comfort abitativo.
Il sistema impiega elementi prefabbricati già pronti per essere montati ottenendo un notevole risparmio di tempo. La posa in opera del sistema prevede la giunzione meccanica di tali elementi permettendo un’installazione rapida e semplice. L’applicazione del sistema non prevede, inoltre, lavori preliminari di preparazione del supporto azzerando l’ attesa per l’essiccazione e diminuendo tempi e costi dell’opera.